BIO IVAN WILLIAM GHEONI

Ivan William Gheoni, nasce a Milano, durante i suoi studi scopre una passione innata per le arti visive e fotografiche a cui dedica gran parte del suo tempo all’approfondimento e alla sperimentazione della fotografia sia a colori che in bianco e nero.

All’età di 27 anni, nel 1989, inaugura a Milano il suo primo laboratorio fotografico presso il rinomato quartiere Isola, oggi cittadella della moda Milanese. Il laboratorio fotografico diventa in poco tempo fucina di idee e genio creativo dello stesso che fa della sua dote una passione di vita.

Nel 1991 affronta il suo primo personale progetto “reportage” nel Sud della Francia in Camargue, raccontando il Festival dei gitani a Saintes Maries de La Mer. Un reportage concentrato sulla venerazione della loro Santa. Servizio fotografico che rientrato in Italia propone ai giornali, ma non trova accoglimento da parte di nessun editore. Esperienza che lo formerà e che presto ritornerà nei suoi lavori questa volta in funzione di delegato.

Sempre lo stesso anno, inizia a collaborare con varie agenzie fotografiche, De Bellis e Omega.
Gli scatti si susseguono e il talento di Ivan Gheoni inizia a farsi conoscere negli ambienti fotografici.
Le sue foto vengono acquistate da varie case editrici per le loro testate editoriali; da li a seguire stringe innumerevoli collaborazioni con Mondadori, Gruppo Edit. Sfera, Edit. Universo, Ecomarket Edit. .
Il reportage fotografico nel 1994 diventa non solo una sua passione ma realmente un suo stile fotografico. Chiamato nella sua prima esperienza di reportage inizia subito grazie ad una richiesta di un editore privato per una testata di viaggi per un reportage nella terra del Brasile e precisamente di tutto il nordest.

Da Rio alla Amazzonia in 40 giorni di viaggio dove il suo fiuto fotografico non solo si e’ rivelato come ottimo reportagista ma le sue foto sono diventate emblema e simbolo della sua carriera, grazie a numerose mostre tra cui all’interno del Consolato Brasiliano Italiano e persino invitato a Torino come unico artista italiano in un festival di cultura latino americana.

Arte, cultura, stile di vita, reportage tutti questi gli elementi che si fondano nella sua visione fotografica che permette di immortalare volti, visi, situazioni di vita, bambini, natura … etc insomma un mix, un cocktail perfetto che permette a Ivan di vedere concretizzato parte dei suoi sogni.

Ma le ambizioni non son mai troppe e dopo un inizio intenso e soddisfacente apre nei fine anni novanta il suo primo vero studio fotografico con il proprio nome. Still Life, campagne pubblicitarie, ritratti, fashion show, celebrities, sono diventate la sua expertise.

Le collaborazioni si moltiplicano e Ivan viene chiamato come art director nella fotografia per molte note aziende italiane. Per citarne alcune Cividini e Vibram, per la moda, nella nautica di lusso per il marchio Abate Primatist, per l’elettronica il gruppo Samsung, per la cosmetica la storica azienda Cosmetica Francese Rance’ lo chiama per creazione della campagna per l’intera linea cosmetica e per ultimo non per importanza il marchio Giorgio Armani che lo ingaggia per il lancio della crema Skin Mineral Man.

Intanto durante tutte queste continue collaborazioni nasce l’avvento del digitale, che permette ad Ivan di poter sperimentare nuove arti di immagini. Approfittando di questa naturale e drastica evoluzione fotografica Ivan porta avanti una sua passione il cinema che lo porta ad imparare l’utilizzo di telecamere digitali e ben presto lo ritroviamo a collaborare con agenzie del calibro di: Barter, BRW, Medusa film, MTV.

Dalla passione per l’immagine fine a se stessa si appassiona ad una prospettiva quella aerea. Un nuovo modo di riprendere i momenti di vita e si certifica operatore wescam, uno dei pochi in Italia che hanno la possibilità di poter utilizzare questo sofisticato strumento.

Da anni infatti collabora come operatore e fotografo per lavori aerei di ispezione e monitoraggio su linee elettriche con svariate società, in Italia e all’estero, come Tradeways, Net-Airx, Eliossola, Eliabruzzo, Birdview e Applus+ norcontrol.

Sempre attento alle innovazioni tecnologiche, dimostrando un’attitudine allo sviluppo e alla ricerca nel campo dell’immagine aerea, nel 2015 acquisisce l’attestato di qualifica per pilota di S.A.P.R. (Sistemi a pilotaggio remoto) o più comunemente chiamati droni, certificazione indispensabile per poter effettuare riprese e fotografie utilizzando questi nuovi sistemi.